INFOMEDIX ODONTOIATRIA ITALIANA | La condivisione del sapere | 1 2023
Sdt Alberto Battistelli
Perché un dentista deve saper modellare come un odontotecnico? Quale tecnica può aiutarlo a conoscere e far uscire dalle sue mani una anatomia bellissima e funzionale?
La risposta è semplice AFG: anatomic functional geometry.
Come è possibile fare una affermazione così perentoria? Presto detto! In 30 anni AFG ha ricevuto riconoscimenti internazionali inequivocabili, essendo stata pubblicata in 13 lingue. È anche la prima tecnica dentale ad aver ricevuto un riconoscimento dello Stato Italiano che l’ha premiata come “Eccellenza Italiana nel mondo” con cerimonia ufficiale dedicata presso la sala Isma del Senato l’11 luglio 2019. Analizziamo ora bene il perché è la più adatta ai dentisti e la più vicina al criterio di anatomia umana normale che riscontriamo nei testi di medicina! AFG a differenza di tutte le tecniche d’oltreoceano e del nord Europa non inventa forme per farle corrispondere a strumenti da vendere in campo “gnatologico”. AFG è solo un sistema di osservazione della forma naturale e la trasforma in semplici codici numerici e geometrici. Cosa vuol dire questo? Vuol dire che la scienza non inventa ma scopre! Tutto esiste già! Dobbiamo solo sapere come èfatto e come funziona! 30 anni di misurazione di denti su bocche naturali ci ha consentito di scoprire le medie umane fino ad un margine di errore massimo di 0,5 millimetri. A che servono questi codici vi chiederete? A guidare le mani e gli strumenti in mano al dentista e all’odontotecnico verso una forma bella, naturale e funzionale. I grandi artisti avevano sempre un progetto alla base delle loro opere! Un progetto matematico geometrico che riduce gli errori e i rifacimenti! Questi ultimi sono la piaga dell’economia moderna di uno studio e un laboratorio che vogliono definirsi efficienti. Il “sottofondo invisibile” della forma diceva Kandinsky è l’unico modo per capirla e riprodurla fedelmente. È la base cerebrale che guida il gesto più raffinato, togliendolo dal vincolo dell’estro individuale per portarlo nelle mani di chiunque!
Trasformare i denti in semplici numeri e semplici geometrie rende comprensibile la forma che altrimenti appare molto complessa. Si scoprono così anche straordinarie ripetizioni tipiche della natura umana che non si riscontrano nelle precedenti tecniche, troppo basate su dati delle ATM che embriologicamente parlando non hanno nulla a che fare con le articolazioni. La forma del dente è geneticamente programmata, solo la sua posizione ha rapporti con le ossa e gli altri tessuti circostanti. La genetica è matematica pura! Un piccolo errore e tutto salta! Allo stesso modo i denti sono programmati per incastrarsi e muoversi con un codice numerico definito che solo AFG ha ben individuato! Creste solchi ecc. hanno andamenti che hanno direzioni e significati precisi, ma non è solo questo!
Anche le angolazioni dei versanti e le superfici vestibolari e palatali hanno un significato funzionale forte se si ragiona secondo le dinamiche del bolo alimentare piuttosto che delle solite a volte assurde determinanti dell’ATM. I denti delle precedenti tecniche prendevano sempre spunto da queste ultime e sformavano le forme naturali per farle corrispondere a teorie e strumenti matematicamente approssimativi con un “condimento” di “migliaia” di punti di contatto. Ragionando come nella sartoria AFG guida le mani o il mouse indifferentemente verso la bellezza e la funzionalità della natura. I denti funzionano prevalentemente quando non si toccano ed è qui che la forma gioca il suo ruolo decisivo per la sopravvivenza individuale dell’individuo. Modellare in cera è fondamentale per il medico quanto per l’odontotecnico, la coordinazione cervello mani la si acquisisce in modo raffinato attraverso l’applicazione meticolosa di gocce di cera che con il procedimento AFG diventano facili anche per il dentista che non lo ha mai fatto. Si prendono “due piccioni con fava”: raffinatezza del gesto che è poi trasportabile sul bisturi come sulla turbina e memorizzazione dell’anatomia umana naturale.
Diventa poi tutto facile il trasporto sui materiali estetici, composito ceramica ecc., come èsemplice l’applicazione nel digitale. Ma non finisce qui, AFG ti consente di ragionare come un archeologo e con i suoi codici si può risalire alle dimensioni dei denti perduti con margine di errore di pochi decimi di millimetro. L’autorevolezza professionale che sfocia da questa conoscenza toglie da molte situazioni di imbarazzo il professionista e riduce drasticamente i rifacimenti.
In prima visita poi sarà più semplice far accettare preventivi più alti anche per una semplice otturazione che non sarà più tale ma diventerà un restauro a tutti gli effetti.